1. O SIGNORE, io t'invoco; affrettati a rispondermi;Porgi l'orecchio alla mia voce, mentre io grido a te.
2. La mia orazione sia addirizzata al tuo cospetto, come l'incenso;E il mio alzar delle mani come l'offerta della sera.
3. O Signore, poni guardia alla mia bocca;Guarda l'uscio delle mie labbra.
4. Non lasciar che il mio cuore s'inchini a cosa alcuna malvagia,Per darmi a commettere opere empie,Con gli uomini operatori d'iniquità;E fa' che io non mangi delle lor delizie.
5. Pestimi pure il giusto, ciò mi sarà benignità;E riprendami, ciò mi sarà olio eccellente, Il qual non mi fiaccherà il capo;Anzi più ch'egli lo farà, più pregherò per loro nelle loro avversità.
6. I rettori di costoro furono abbandonati dentro alla roccia,E pure udirono le mie parole ch'erano piacevoli.
7. Le nostre ossa sono sparse su la bocca del sepolcro,Come quando altri spezza, e schianta legne per terra.
8. Perciocchè, o Signore Iddio, gli occhi miei sono intenti a te, Ed io spero in te; non privar di riparo l'anima mia.
9. Guardami dal laccio che mi è stato teso, Dalle trappole degli operatori d'iniquità.
10. Caggiano gli empi nelle lor reti tutti quanti,Mentre io passerò oltre.