Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Maccabei 1:6-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Questo noi chiediamo per voi nella preghiera.

7. «Quando regnava il re Demetrio, ∆nell’anno 169 dell’èra greca, noi Ebrei vi abbiamo mandato questa lettera: “Una grande prova ci ha colpiti in questi anni, e ne abbiamo sofferto molto. ∆Giasone e i suoi hanno tradito la terra santa e il regno.

8. Hanno incendiato il portale del tempio e hanno ucciso persone innocenti. Ma noi abbiamo pregato il Signore, ed egli ci ha ascoltati. Abbiamo offerto un sacrificio e fior di farina, abbiamo acceso le lampade e presentato il pane a Dio”.

9. Ora, nell’anno 188 dell’èra greca, vi scriviamo perché anche voi celebriate la festa delle Tende ∆nel mese di Chisleu».

10. «Noi abitanti di Gerusalemme e della Giudea, insieme ai capi del popolo e a Giuda Maccabeo, salutiamo ∆Aristòbulo, della stirpe dei sacerdoti consacrati e consigliere del re ∆Tolomeo. Con lui salutiamo anche gli Ebrei che abitano in Egitto. A tutti auguriamo di star bene».

11. «Dio ci ha liberati da grandi pericoli e noi lo ringraziamo molto perché abbiamo potuto schierarci contro il re Antioco.

12. È stato Dio a respingere quelli che si erano messi contro la città santa.

13. Il loro capo andò in Persia e fu fatto a pezzi insieme al suo esercito, che sembrava imbattibile. Questo avvenne nel tempio della dea ∆Nanea, per un tranello che i sacerdoti della dea avevano teso.

14. Infatti Antioco era andato con i suoi amici in quel luogo, col pretesto di unirsi in matrimonio con la dea Nanea. Così, avrebbe ottenuto in dote le sue grandi ricchezze.

15. Quando egli si presentò nel tempio con poche persone, i sacerdoti del tempio di Nanea gli mostrarono le ricchezze. Ma appena Antioco fu entrato, chiusero il santuario.