7. Ecco, sgorgano parole colla lor bocca;Hanno de' coltelli nelle lor labbra; perciocchè dicono: Chi ci ode?
8. Ma tu, Signore, ti riderai di loro;Tu ti befferai di tutte le genti.
9. Io mi guarderò dalla lor forza, riducendomi a te;Perciocchè tu, o Dio, sei il mio alto ricetto.
10. L'Iddio mio benigno mi verrà ad incontrare;Iddio mi farà veder ne' miei nemici quello che io desidero.
11. Non ucciderli già; che talora il mio popolo non lo dimentichi;Falli, per la tua potenza, andar vagando; ed abbattili,O Signore, scudo nostro;
12. Per lo peccato della lor bocca, per le parole delle lor labbra;E sieno colti per l'orgoglio loro,E perciocchè tengono ragionamenti di esecrazioni e di menzogne.
13. Distruggili nel tuo furore; distruggili sì che non sieno più;E sappiano, che Iddio signoreggia in Giacobbe, Anzi fino alle estremità della terra. (Sela.)
14. Vadano pure, e vengano la sera; romoreggino come cani,E circuiscano la città.
15. Andranno tapinando per trovar da mangiare;Avvegnachè non sieno sazii, pur passeranno così la notte.