4. Uno degli agnelli offrirai la mattina, e l'altro agnello offrirai sull'imbrunire:
5. e, come oblazione, un decimo d'efa di fior di farina, intrisa con un quarto di hin d'olio vergine.
6. Tale è l'olocausto perpetuo, offerto sul monte Sinai: sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno.
7. La libazione sarà di un quarto di hin per ciascun agnello; la libazione di vino puro all'Eterno la farai nel luogo santo.
8. E l'altro agnello l'offrirai sull'imbrunire, con un'oblazione e una libazione simili a quelle della mattina: è un sacrifizio fatto mediante il fuoco, di soave odore all'Eterno.
9. Nel giorno di sabato offrirete due agnelli dell'anno, senza difetti; e, come oblazione, due decimi di fior di farina intrisa con olio, con la sua libazione.
10. È l'olocausto del sabato, per ogni sabato, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.
11. Al principio de' vostri mesi offrirete come olocausto all'Eterno due giovenchi, un montone, sette agnelli dell'anno, senza difetti,
12. e tre decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ciascun giovenco; due decimi di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per il montone,
13. e un decimo di fior di farina intrisa con olio, come oblazione per ogni agnello. È un olocausto di soave odore, un sacrifizio fatto mediante il fuoco all'Eterno.
14. Le libazioni saranno di un mezzo hin di vino per giovenco, d'un terzo di hin per il montone e di un quarto di hin per agnello. Tale è l'olocausto del mese, per tutti i mesi dell'anno.
15. E s'offrirà all'Eterno un capro come sacrifizio per il peccato, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.
16. Il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese sarà la Pasqua in onore dell'Eterno.