Versione Diodati Riveduta

Nehemia 10:28-36 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

28. Il resto del popolo, i sacerdoti, i Leviti, i portinai, i cantori, i Nethinei e tutti quelli che s'eran separati dai popoli dei paesi stranieri per aderire alla legge di Dio, le loro mogli, i loro figliuoli e le loro figliuole, tutti quelli che aveano conoscimento e intelligenza,

29. s'unirono ai loro fratelli più ragguardevoli tra loro, e s'impegnarono con esecrazione e giuramento a camminare nella legge di Dio data per mezzo di Mosè servo di Dio, ad osservare e mettere in pratica tutti i comandamenti dell'Eterno, del Signor nostro, le sue prescrizioni e le sue leggi,

30. a non dare le nostre figliuole ai popoli del paese e a non prendere le figliuole loro per i nostri figliuoli,

31. a non comprar nulla in giorno di sabato o in altro giorno sacro, dai popoli che portassero a vendere in giorno di sabato qualsivoglia sorta di merci o di derrate, a lasciare in riposo la terra ogni settimo anno, e a non esigere il pagamento di verun debito.

32. C'imponemmo pure per legge di dare ogni anno il terzo d'un siclo per il servizio della casa del nostro Dio,

33. per i pani della presentazione, per l'oblazione perpetua, per l'olocausto perpetuo dei sabati, dei noviluni, delle feste, per le cose consacrate, per i sacrifizi d'espiazione a pro d'Israele, e per tutta l'opera della casa del nostro Dio;

34. e tirando a sorte, noi sacerdoti, Leviti e popolo, regolammo quel che concerne l'offerta delle legna, affin di portarle, secondo le nostre case patriarcali alla casa del nostro Dio, a tempi fissi, anno per anno, perché bruciassero sull'altare dell'Eterno, del nostro Dio, come sta scritto nella legge;

35. e c'impegnammo a portare ogni anno nella casa dell'Eterno le primizie del nostro suolo e le primizie d'ogni frutto di qualunque albero,

36. come anche i primogeniti de' nostri figliuoli e del nostro bestiame conforme sta scritto nella legge, e i primogeniti delle nostre mandre e de' nostri greggi per presentarli nella casa del nostro Dio ai sacerdoti che fanno il servizio nella casa del nostro Dio.