Versione Diodati Riveduta

Geremia 48:1-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. Riguardo a Moab. Così parla l'Eterno degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Guai a Nebo! poiché è devastata; Kiriathaim è coperta d'onta, è presa; Misgab è coperta d'onta e sbigottita.

2. Il vanto di Moab non è più; in Heshbon macchinan del male contro di lui: ‘Venite, distruggiamolo, e non sia più nazione’. Tu pure, o Madmen, sarai ridotta al silenzio; la spada t'inseguirà.

3. Delle grida vengon da Horonaim: Devastazione e gran rovina!

4. Moab è infranto, i suoi piccini fanno udire i lor gridi.

5. Poiché su per la salita di Luhith si piange, si sale piangendo perché giù per la discesa di Horonaim s'ode il grido, angoscioso della rotta.

6. Fuggite, salvate le vostre persone, siano esse come una tamerice nel deserto!

7. Poiché, siccome ti sei confidato nelle tue opere e nei tuoi tesori anche tu sarai preso; e Kemosh andrà in cattività, coi suoi sacerdoti e coi suoi capi.

8. Il devastatore verrà contro tutte le città, e nessuna città scamperà; la valle perirà e la pianura sarà distrutta, come l'Eterno ha detto.

9. Date delle ali a Moab, poiché bisogna che voli via; le sue città diventeranno una desolazione, senza che più v'abiti alcuno.