Versione Diodati Riveduta

Geremia 14:1-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

1. La parola dell'Eterno che fu rivolta a Geremia in occasione della siccità.

2. Giuda è in lutto, e le assemblee delle sue porte languiscono, giacciono per terra in abito lugubre; il grido di Gerusalemme sale al cielo.

3. I nobili fra loro mandano i piccoli a cercar dell'acqua; e questi vanno alle cisterne, non trovano acqua, e tornano coi loro vasi vuoti; sono pieni di vergogna, di confusione, e si coprono il capo.

4. Il suolo e costernato perché non v'è stata pioggia nel paese; i lavoratori sono pieni di confusione e si coprono il capo.

5. Perfino la cerva nella campagna figlia, e abbandona il suo parto perché non v'è erba;

6. e gli onàgri si fermano sulle alture, aspirano l'aria come gli sciacalli; i loro occhi sono spenti, perché non c'è verdura.

7. O Eterno, se le nostre iniquità testimoniano contro di noi, opera per amor del tuo nome; poiché le nostre infedeltà son molte; noi abbiam peccato contro di te.

8. O speranza d'Israele, suo salvatore in tempo di distretta, perché saresti nel paese come un forestiero, come un viandante che vi si ferma per passarvi la notte?

9. Perché saresti come un uomo sopraffatto, come un prode che non può salvare? Eppure, o Eterno, tu sei in mezzo a noi, e il tuo nome è invocato su noi; non ci abbandonare!