Versione Diodati Riveduta

Genesi 44:16-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

16. Giuda rispose: ‘Che diremo al mio signore? quali parole useremo? o come ci giustificheremo? Dio ha ritrovato l'iniquità de' tuoi servitori. Ecco, siamo schiavi del mio signore: tanto noi, quanto colui in mano del quale è stata trovata la coppa’.

17. Ma Giuseppe disse: ‘Mi guardi Iddio dal far questo! L'uomo in man del quale è stata trovata la coppa, sarà mio schiavo; quanto a voi, risalite in pace dal padre vostro’.

18. Allora Giuda s'accostò a Giuseppe, e disse: ‘Di grazia, signor mio, permetti al tuo servitore di far udire una parola al mio signore, e non s'accenda l'ira tua contro il tuo servitore! poiché tu sei come Faraone.

19. Il mio signore interrogò i suoi servitori, dicendo: Avete voi padre o fratello?

20. E noi rispondemmo al mio signore: Abbiamo un padre ch'è vecchio, con un giovane figliuolo, natogli nella vecchiaia; il fratello di questo è morto, talché egli è rimasto solo de' figli di sua madre; e suo padre l'ama.

21. Allora tu dicesti ai tuoi servitori: Menatemelo, perch'io lo vegga co' miei occhi.

22. E noi dicemmo al mio signore: Il fanciullo non può lasciare suo padre; perché, se lo lasciasse, suo padre morrebbe.