Versione Diodati Riveduta

Genesi 42:6-16 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

6. Or Giuseppe era colui che comandava nel paese; era lui che vendeva il grano a tutta la gente del paese; e i fratelli di Giuseppe vennero, e si prostrarono dinanzi a lui con la faccia a terra.

7. E Giuseppe vide i suoi fratelli e li riconobbe, ma fece lo straniero davanti a loro, e parlò loro aspramente e disse loro: ‘Donde venite?’ Ed essi risposero: ‘Dal paese di Canaan per comprar de' viveri’.

8. E Giuseppe riconobbe i suoi fratelli, ma essi non riconobbero lui.

9. E Giuseppe si ricordò de' sogni che aveva avuti intorno a loro, e disse: ‘Voi siete delle spie! Siete venuti per vedere i luoghi sforniti del paese!’

10. Ed essi a lui: ‘No, signor mio; i tuoi servitori son venuti a comprar de' viveri.

11. Siamo tutti figliuoli d'uno stesso uomo; siamo gente sincera; i tuoi servitori non son delle spie’.

12. Ed egli disse loro: ‘No, siete venuti per vedere i luoghi sforniti del paese!’

13. E quelli risposero: ‘Noi, tuoi servitori, siamo dodici fratelli, figliuoli d'uno stesso uomo, nel paese di Canaan. Ed ecco, il più giovane è oggi con nostro padre, e uno non è più’.

14. E Giuseppe disse loro: ‘La cosa è come v'ho detto; siete delle spie!

15. Ecco come sarete messi alla prova: Per la vita di Faraone, non uscirete di qui prima che il vostro fratello più giovine sia venuto qua.

16. Mandate uno di voi a prendere il vostro fratello; e voi resterete qui in carcere, perché le vostre parole siano messe alla prova, e si vegga se c'è del vero in voi; se no, per la vita di Faraone, siete delle spie!’