Versione Diodati Riveduta

Genesi 27:8-13 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. Or dunque, figliuol mio, ubbidisci alla mia voce e fa' quello ch'io ti comando.

9. Va' ora al gregge e prendimi due buoni capretti; e io ne farò una pietanza saporita per tuo padre, di quelle che gli piacciono.

10. E tu la porterai a tuo padre, perché la mangi, e così ti benedica prima di morire’.

11. E Giacobbe disse a Rebecca sua madre: ‘Ecco, Esaù mio fratello è peloso, e io no.

12. Può darsi che mio padre mi tasti; sarò allora da lui reputato un ingannatore, e mi trarrò addosso una maledizione, invece di una benedizione’.

13. E sua madre gli rispose: ‘Questa maledizione ricada su me, figliuol mio! Ubbidisci pure alla mia voce, e va' a prendermi i capretti’.