Versione Diodati Riveduta

Genesi 24:2-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

2. E Abrahamo disse al più antico servo di casa sua, che aveva il governo di tutti i suoi beni: ‘Deh, metti la tua mano sotto la mia coscia;

3. e io ti farò giurare per l'Eterno, l'Iddio dei cieli e l'Iddio della terra, che tu non prenderai per moglie al mio figliuolo alcuna delle figliuole de' Cananei, fra i quali dimoro;

4. ma andrai al mio paese e al mio parentado, e vi prenderai una moglie per il mio figliuolo, per Isacco’.

5. Il servo gli rispose: ‘Forse quella donna non vorrà seguirmi in questo paese; dovrò io allora ricondurre il tuo figliuolo nei paese donde tu sei uscito?’

6. E Abrahamo gli disse: ‘Guardati dal ricondurre colà il mio figliuolo!

7. L'Eterno, l'Iddio dei cieli, che mi trasse dalla casa di mio padre e dal mio paese natale e mi parlò e mi giurò dicendo: — Io darò alla tua progenie questo paese, — egli stesso manderà il suo angelo davanti a te, e tu prenderai di là una moglie per il mio figliuolo.

8. E se la donna non vorrà seguirti, allora sarai sciolto da questo giuramento che ti faccio fare; soltanto, non ricondurre colà il mio figliuolo’.

9. E il servo pose la mano sotto la coscia d'Abrahamo suo signore, e gli giurò di fare com'egli chiedeva.