Versione Diodati Riveduta

Evangelo Secondo S. Matteo 26:29-36 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

29. Io vi dico che d'ora in poi non berrò più di questo frutto della vigna, fino al giorno che lo berrò nuovo con voi nel regno del Padre mio.

30. E dopo ch'ebbero cantato l'inno, uscirono per andare al monte degli Ulivi.

31. Allora Gesù disse loro: Questa notte voi tutti avrete in me un'occasion di caduta; perché è scritto: Io percoterò il pastore, e le pecore della greggia saranno disperse.

32. Ma dopo che sarò risuscitato, vi precederò in Galilea.

33. Ma Pietro, rispondendo, gli disse: Quand'anche tu fossi per tutti un'occasion di caduta, non lo sarai mai per me.

34. Gesù gli disse: In verità ti dico che questa stessa notte, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte.

35. E Pietro a lui: Quand'anche mi convenisse morir teco, non però ti rinnegherò. E lo stesso dissero pure tutti i discepoli.

36. Allora Gesù venne con loro in un podere detto Getsemani, e disse ai discepoli: Sedete qui finché io sia andato là ed abbia orato.