Versione Diodati Riveduta

Evangelo Secondo S. Marco 3:8-28 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. e dalla Giudea e da Gerusalemme e dalla Idumea e da oltre il Giordano e dai dintorni di Tiro e di Sidone una gran folla, udendo quante cose egli facea, venne a lui.

9. Ed egli disse ai suoi discepoli che gli tenessero sempre pronta una barchetta a motivo della calca, che talora non l'affollasse.

10. Perché egli ne aveva guariti molti; cosicché tutti quelli che aveano qualche flagello gli si precipitavano addosso per toccarlo.

11. E gli spiriti immondi, quando lo vedevano, si gittavano davanti a lui e gridavano: Tu sei il Figliuol di Dio!

12. Ed egli li sgridava forte, affinché non facessero conoscere chi egli era.

13. Poi Gesù salì sul monte e chiamò a sé quei ch'egli stesso volle, ed essi andarono a lui.

14. E ne costituì dodici per tenerli con sé

15. e per mandarli a predicare con la potestà di cacciare i demoni.

16. Costituì dunque i dodici, cioè: Simone, al quale mise nome Pietro;

17. e Giacomo di Zebedeo e Giovanni fratello di Giacomo, ai quali pose nome Boanerges, che vuol dire figliuoli del tuono;

18. e Andrea e Filippo e Bartolomeo e Matteo e Toma e Giacomo di Alfeo e Taddeo e Simone il Cananeo

19. e Giuda Iscariot quello che poi lo tradì.

20. Poi entrò in una casa, e la moltitudine si adunò di nuovo, talché egli ed i suoi non potevan neppur prender cibo.

21. or i suoi parenti, udito ciò, vennero per impadronirsi di lui, perché dicevano:

22. È fuori di sé. E gli scribi, ch'eran discesi da Gerusalemme, dicevano: Egli ha Beelzebub, ed è per l'aiuto del principe dei demoni, ch'ei caccia i demoni.

23. Ma egli, chiamatili a sé, diceva loro in parabole: Come può Satana cacciar Satana?

24. E se un regno è diviso in parti contrarie, quel regno non può durare.

25. E se una casa è divisa in parti contrarie, quella casa non potrà reggere.

26. E se Satana insorge contro se stesso ed è diviso, non può reggere, ma deve finire.

27. Ed anzi niuno può entrar nella casa dell'uomo forte e rapirgli le sue masserizie, se prima non abbia legato l'uomo forte; allora soltanto gli prenderà la casa.

28. In verità io vi dico: Ai figliuoli degli uomini saranno rimessi tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita;