Versione Diodati Riveduta

Evangelo Secondo S. Marco 11:13-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

13. E veduto di lontano un fico che avea delle foglie, andò a vedere se per caso vi trovasse qualche cosa; ma venuto al fico non vi trovò nient'altro che foglie; perché non era la stagion dei fichi.

14. E Gesù prese a dire al fico: Niuno mangi mai più in perpetuo frutto da te! E i suoi discepoli udirono.

15. E vennero a Gerusalemme; e Gesù, entrato nel tempio, prese a cacciarne coloro che vendevano e che compravano nel tempio; e rovesciò le tavole de' cambiamonete e le sedie de' venditori di colombi;

16. e non permetteva che alcuno portasse oggetti attraverso il tempio.

17. Ed insegnava, dicendo loro: Non è egli scritto: La mia casa sarà chiamata casa d'orazione per tutte le genti? ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni.

18. Ed i capi sacerdoti e gli scribi udirono queste cose e cercavano il modo di farli morire, perché lo temevano; poiché tutta la moltitudine era rapita in ammirazione della sua dottrina.

19. E quando fu sera, uscirono dalla città.

20. E la mattina, passando, videro il fico seccato fin dalle radici;

21. e Pietro, ricordatosi, gli disse: Maestro, vedi, il fico che tu maledicesti, è seccato.