Versione Diodati Riveduta

Esodo 8:19-25 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

19. Allora i magi dissero a Faraone: ‘Questo è il dito di Dio’. Ma il cuore di Faraone s'indurò ed egli non diè ascolto a Mosè e ad Aaronne, come l'Eterno avea detto.

20. Poi l'Eterno disse a Mosè: ‘Alzati di buon mattino, e presentati a Faraone. Ecco, egli uscirà per andar verso l'acqua; e digli: Così dice l'Eterno: Lascia andare il mio popolo, perché mi serva.

21. Se no, se non lasci andare il mio popolo, ecco io manderò su te, sui tuoi servitori, sul tuo popolo e nelle tue case, le mosche velenose; le case degli Egiziani saran piene di mosche velenose e il suolo su cui stanno ne sarà coperto.

22. Ma in quel giorno io farò eccezione del paese di Goscen, dove abita il mio popolo; e quivi non ci saranno mosche, affinché tu sappia che io, l'Eterno, sono in mezzo al paese.

23. E io farò una distinzione fra il mio popolo e il tuo popolo. Domani avverrà questo miracolo’.

24. E l'Eterno fece così; e vennero grandi sciami di mosche velenose in casa di Faraone e nelle case dei suoi servitori; e in tutto il paese d'Egitto la terra fu guasta dalle mosche velenose.

25. Faraone chiamò Mosè ed Aaronne e disse: ‘Andate, offrite sacrifizi al vostro Dio nel paese’.