Versione Diodati Riveduta

Esodo 4:7-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

7. E l'Eterno gli disse: ‘Rimettiti la mano in seno’. Egli si rimise la mano in seno; poi, cavatasela di seno, ecco ch'era ritornata come l'altra sua carne.

8. ‘Or avverrà, disse l'Eterno, che, se non ti crederanno e non daranno ascolto alla voce del primo segno, crederanno alla voce del secondo segno;

9. e se avverrà che non credano neppure a questi due segni e non ubbidiscano alla tua voce, tu prenderai dell'acqua del fiume, e la verserai sull'asciutto; e l'acqua che avrai presa dal fiume, diventerà sangue sull'asciutto’.

10. E Mosè disse all'Eterno: ‘Ahimè, Signore, io non sono un parlatore; non lo ero in passato, e non lo sono da quando tu hai parlato al tuo servo; giacché io sono tardo di parola e di lingua’.

11. E l'Eterno gli disse: ‘Chi ha fatto la bocca dell'uomo? o chi rende muto o sordo o veggente o cieco? non son io, l'Eterno?

12. Or dunque va', e io sarò con la tua bocca, e t'insegnerò quello che dovrai dire’.

13. E Mosè disse: ‘Deh! Signore, manda il tuo messaggio per mezzo di chi vorrai!’

14. Allora l'ira dell'Eterno s'accese contro Mosè, ed egli disse: ‘Non c'è Aaronne tuo fratello, il Levita? Io so che parla bene. E per l'appunto, ecco ch'egli esce ad incontrarti; e, come ti vedrà, si rallegrerà in cuor suo.

15. Tu gli parlerai, e gli metterai le parole in bocca; io sarò con la tua bocca e con la bocca sua, e v'insegnerò quello che dovrete fare.

16. Egli parlerà per te al popolo; e così ti servirà di bocca, e tu sarai per lui come Dio.

17. Or prendi in mano questo bastone col quale farai i prodigi’.

18. Allora Mosè se ne andò, tornò da Jethro suo suocero, e gli disse: ‘Deh, lascia ch'io me ne vada e torni dai miei fratelli che sono in Egitto, e vegga se sono ancor vivi’. E Jethro disse a Mosè: ‘Va' in pace’.

19. Or l'Eterno disse a Mosè in Madian: ‘Va', tornatene in Egitto, perché tutti quelli che cercavano di toglierti la vita sono morti’.

20. Mosè dunque prese la sua moglie e i suoi figliuoli, li pose su degli asini, e tornò nei paese d'Egitto; e Mosè prese nella sua mano il bastone di Dio.

21. E l'Eterno disse a Mosè: ‘Quando sarai tornato in Egitto, avrai cura di fare dinanzi a Faraone tutti i prodigi che t'ho dato potere di compiere; ma io gl'indurerò il cuore, ed egli non lascerà partire il popolo.

22. E tu dirai a Faraone: Così dice l'Eterno: Israele è il mio figliuolo, il mio primogenito;