Versione Diodati Riveduta

Esodo 2:12-23 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Egli volse lo sguardo di qua e di là; e, visto che non c'era nessuno, uccise l'Egiziano, e lo nascose nella sabbia.

13. Il giorno seguente uscì, ed ecco due Ebrei che si litigavano; ed egli disse a quello che avea torto: ‘Perché percuoti il tuo compagno?’

14. E quegli rispose: ‘Chi t'ha costituito principe e giudice sopra di noi? Vuoi tu uccider me come uccidesti l'Egiziano?’ Allora Mosè ebbe paura, e disse: ‘Certo, la cosa è nota’.

15. E quando Faraone udì il fatto, cercò di uccidere Mosè; ma Mosè fuggì dal cospetto di Faraone, e si fermò nel paese di Madian; e si mise a sedere presso ad un pozzo.

16. Or il sacerdote di Madian aveva sette figliuole; ed esse vennero ad attinger acqua, e a riempire gli abbeveratoi per abbeverare il gregge del padre loro.

17. Ma sopraggiunsero i pastori, che le scacciarono. Allora Mosè si levò, prese la loro difesa, e abbeverò il loro gregge.

18. E com'esse giunsero da Reuel loro padre, questi disse: ‘Come mai siete tornate così presto oggi?’

19. Ed esse risposero: ‘Un Egiziano ci ha liberate dalle mani de' pastori, e di più ci ha attinto l'acqua, ed ha abbeverato il gregge’.

20. Ed egli disse alle sue figliuole: ‘E dov'è? Perché avete lasciato là quell'uomo? Chiamatelo, che prenda qualche cibo’.

21. E Mosè acconsentì a stare da quell'uomo; ed egli diede a Mosè Sefora, sua figliuola.

22. Ed ella partorì un figliuolo ch'egli chiamò Ghershom; ‘perché, disse, io soggiorno in terra straniera’.

23. Or nel corso di quel tempo, che fu lungo, avvenne che il re d'Egitto morì; e i figliuoli d'Israele sospiravano a motivo della schiavitù, e alzavan delle grida; e le grida che il servaggio strappava loro salirono a Dio.