Versione Diodati Riveduta

Epistole di S. Paolo ai Romani 10:11-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

11. Difatti la Scrittura dice: Chiunque crede in lui, non sarà svergognato.

12. Poiché non v'è distinzione fra Giudeo e Greco; perché lo stesso Signore è Signore di tutti, ricco verso tutti quelli che lo invocano;

13. poiché chiunque avrà invocato il nome del Signore, sarà salvato.

14. Come dunque invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno udito parlare? E come udiranno, se non v'è chi predichi?

15. E come predicheranno se non son mandati? Siccome è scritto: Quanto son belli i piedi di quelli che annunziano buone novelle!

16. Ma tutti non hanno ubbidito alla Buona Novella; perché Isaia dice: Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?

17. Così la fede vien dall'udire e l'udire si ha per mezzo della parola di Cristo.

18. Ma io dico: Non hanno essi udito? Anzi, la loro voce è andata per tutta la terra, e le loro parole fino agli estremi confini del mondo.