8. E però è un comandamento nuovo ch'io vi scrivo; il che è vero in lui ed in voi; perché le tenebre stanno passando, e la vera luce già risplende.
9. Chi dice d'esser nella luce e odia il suo fratello, è tuttora nelle tenebre.
10. Chi ama il suo fratello dimora nella luce e non v'è in lui nulla che lo faccia inciampare.
11. Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre e cammina nelle tenebre e non sa ov'egli vada, perché le tenebre gli hanno accecato gli occhi.
12. Figliuoletti, io vi scrivo perché i vostri peccati vi sono rimessi per il suo nome.
13. Padri, vi scrivo perché avete conosciuto Colui che è dal principio. Giovani, vi scrivo perché avete vinto il maligno.
14. Figliuoletti, v'ho scritto perché avete conosciuto il Padre. Padri, v'ho scritto perché avete conosciuto Colui che è dal principio. Giovani, v'ho scritto perché siete forti, e la parola di Dio dimora in voi, e avete vinto il maligno.
15. Non amate il mondo né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amor del Padre non è in lui.
16. Poiché tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita non è dal Padre, ma è dal mondo.
17. E il mondo passa via con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno.
18. Figliuoletti, è l'ultima ora; e come avete udito che l'anticristo deve venire, fin da ora sono sorti molti anticristi; onde conosciamo che è l'ultima ora.
19. Sono usciti di fra noi, ma non erano de' nostri; perché, se fossero stati de' nostri, sarebbero rimasti con noi; ma sono usciti affinché fossero manifestati e si vedesse che non tutti sono dei nostri.
20. Quanto a voi, avete l'unzione dal Santo, e conoscete ogni cosa.