Versione Diodati Riveduta

Atti degli Apostoli 16:27-35 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

27. Il carceriere, destatosi, e vedute le porte della prigione aperte, tratta la spada, stava per uccidersi, pensando che i carcerati fossero fuggiti.

28. Ma Paolo gridò ad alta voce: Non ti far male alcuno, perché siam tutti qui.

29. E quegli, chiesto un lume, saltò dentro, e tutto tremante si gettò ai piedi di Paolo e di Sila;

30. e menatili fuori, disse: Signori, che debbo io fare per esser salvato?

31. Ed essi risposero: Credi nel Signor Gesù, e sarai salvato tu e la casa tua.

32. Poi annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti coloro che erano in casa sua.

33. Ed egli, presili in quell'istessa ora della notte, lavò loro le piaghe; e subito fu battezzato lui con tutti i suoi.

34. E menatili su in casa sua, apparecchiò loro la tavola, e giubilava con tutta la sua casa, perché avea creduto in Dio.

35. Or come fu giorno, i pretori mandarono i littori a dire: Lascia andar quegli uomini.