Versione Diodati Riveduta

Apocalisse 16:15-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

15. (Ecco, io vengo come un ladro; beato colui che veglia e serba le sue vesti onde non cammini ignudo e non si veggano le sue vergogne).

16. Ed essi li radunarono nel luogo che si chiama in ebraico Harmaghedon.

17. Poi il settimo angelo versò la sua coppa nell'aria; e una gran voce uscì dal tempio, dal trono, dicendo: È fatto.

18. E si fecero lampi e voci e tuoni e ci fu un gran terremoto, tale, che da quando gli uomini sono stati sulla terra, non si ebbe mai terremoto così grande e così forte.

19. E la gran città fu divisa in tre parti, e le città delle nazioni caddero; e Dio si ricordò di Babilonia la grande per darle il calice del vino del furor dell'ira sua.

20. Ed ogni isola fuggì e i monti non furon più trovati.