Versione Diodati Riveduta

2 Samuele 14:29-33 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

29. Poi Absalom fece chiamare Joab per mandarlo dal re; ma egli non volle venire a lui; lo mandò a chiamare una seconda volta, ma Joab non volle venire.

30. Allora Absalom disse ai suoi servi: ‘Guardate! il campo di Joab è vicino al mio, e v'è dell'orzo; andate a mettervi il fuoco!’ E i servi di Absalom misero il fuoco al campo.

31. Allora Joab si levò, andò a casa di Absalom, e gli disse: ‘Perché i tuoi servi hanno eglino dato fuoco al mio campo?’

32. Absalom rispose a Joab: ‘Io t'avevo mandato a dire: Viene qua, ch'io possa mandarti dal re a dirgli: Perché son io tornato da Gheshur? Meglio per me s'io vi fossi ancora! Or dunque fa' ch'io vegga la faccia del re! e se v'è in me qualche iniquità, ch'ei mi faccia morire!’

33. Joab allora andò dal re e gli fece l'ambasciata. Il re fece chiamare Absalom, il quale venne a lui, e si prostrò con la faccia a terra in sua presenza; e il re baciò Absalom.