Versione Diodati Riveduta

2 Re 6:21-30 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. E il re d'Israele, come li ebbe veduti, disse ad Eliseo: ‘Padre mio, li debbo colpire? li debbo colpire?’

22. Eliseo rispose: ‘Non li colpire! Colpisci tu forse quelli che fai prigionieri con la tua spada e col tuo arco? Metti loro davanti del pane e dell'acqua, affinché mangino e bevano, e se ne tornino al loro signore’.

23. Il re d'Israele preparò loro gran copia di cibi; e quand'ebbero mangiato e bevuto, li licenziò, e quelli tornarono al loro signore; e le bande dei Siri non vennero più a fare incursioni sul territorio di Israele.

24. Or dopo queste cose avvenne che Ben-Hadad, re di Siria, radunato tutto il suo esercito, salì contro Samaria, e la cinse d'assedio.

25. E vi fu una gran carestia in Samaria; e i Siri la strinsero tanto dappresso che una tesa d'asino vi si vendeva ottanta sicli d'argento, e il quarto d'un kab di sterco di colombi, cinque sicli d'argento.

26. Or come il re d'Israele passava sulle mura, una donna gli gridò: ‘Aiutami, o re, mio signore!’

27. Il re le disse: ‘Se non t'aiuta l'Eterno, come posso aiutarti io? Con quel che dà l'aia o con quel che dà lo strettoio?’

28. Poi il re aggiunse: ‘Che hai?’ Ella rispose: ‘Questa donna mi disse: — Da' qua il tuo figliuolo, che lo mangiamo oggi; domani mangeremo il mio. —

29. Così cocemmo il mio figliuolo, e lo mangiammo. Il giorno seguente io le dissi: — Da' qua il tuo figliuolo, che lo mangiamo. — Ma essa ha nascosto il suo figliuolo’.

30. Quando il re ebbe udite le parole della donna, si stracciò le vesti; e come passava sulle mura, il popolo vide ch'egli portava, sotto, un cilicio sulla carne.