Versione Diodati Riveduta

2 Re 18:27-31 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

27. Ma Rabshaké rispose loro: ‘Forse che il mio signore m'ha mandato a dir queste cose al tuo signore e a te? Non m'ha egli mandato a dirle a quegli uomini che stan seduti sulle mura e saran quanto prima ridotti a mangiare il loro sterco e a bere la loro orina con voi?’

28. Allora Rabshaké, stando in piè, gridò al alta voce, e disse in lingua giudaica: ‘Udite la parola del gran re, del re d'Assiria!

29. Così parla il re: — Non v'inganni Ezechia; poich'egli non potrà liberarvi dalle mie mani;

30. né v'induca Ezechia a confidarvi nell'Eterno, dicendo: L'Eterno ci libererà certamente, e questa città non sarà data nelle mani del re d'Assiria.

31. Non date ascolto ad Ezechia, perché così dice il re d'Assiria: — Fate pace con me e arrendetevi a me, e ognuno di voi mangerà del frutto della sua vigna e del suo fico, e berrà dell'acqua della sua cisterna,