Versione Diodati Riveduta

1 Samuele 17:35-55 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

35. io gli correvo dietro, lo colpivo, gli strappavo dalle fauci la preda; e se quello mi si rivoltava contro, io lo pigliavo per le ganasce, lo ferivo e l'ammazzavo.

36. Sì, il tuo servo ha ucciso il leone e l'orso; e questo incirconciso Filisteo sarà come uno di quelli, perché ha coperto d'obbrobrio le schiere dell'Iddio vivente’.

37. E Davide soggiunse: ‘L'Eterno che mi liberò dalla zampa del leone e dalla zampa dell'orso, mi libererà anche dalla mano di questo Filisteo’. E Saul disse a Davide: ‘Va', e l'Eterno sia teco’.

38. Saul rivestì Davide della sua propria armatura, gli mise in capo un elmo di rame, e lo armò di corazza.

39. Poi Davide cinse la spada di Saul sopra la sua armatura, e cercò di camminare, perché non aveva ancora provato; ma disse a Saul: ‘Io non posso camminare con quest'armatura; non ci sono abituato’. E se la tolse di dosso.

40. E prese in mano il suo bastone, si scelse nel torrente cinque pietre ben lisce, le pose nella sacchetta da pastore, che gli serviva di carniera, e con la fionda in mano mosse contro il Filisteo.

41. Il Filisteo anch'egli si fe' innanzi, avvicinandosi sempre più a Davide, ed era preceduto dal suo scudiero.

42. E quando il Filisteo ebbe scorto Davide, lo disprezzò, perch'egli non era che un giovinetto, biondo e di bell'aspetto.

43. Il Filisteo disse a Davide: ‘Son io un cane, che tu vieni contro a me col bastone?’ E il Filisteo maledisse Davide in nome de' suoi dèi;

44. e il Filisteo disse a Davide: ‘Vieni qua ch'io dia la tua carne agli uccelli del cielo e alle bestie de' campi’.

45. Allora Davide rispose al Filisteo: ‘Tu vieni a me con la spada, con la lancia e col giavellotto; ma io vengo a te nel nome dell'Eterno degli eserciti, dell'Iddio delle schiere d'Israele che tu hai insultato.

46. Oggi l'Eterno ti darà nelle mie mani, e io ti abbatterò, ti taglierò la testa, e darò oggi stesso i cadaveri dell'esercito de' Filistei agli uccelli del cielo e alle fiere della terra; e tutta la terra riconoscerà che v'è un Dio in Israele;

47. e tutta questa moltitudine riconoscerà che l'Eterno non salva per mezzo di spada né per mezzo di lancia; poiché l'esito della battaglia dipende dall'Eterno, ed egli vi darà nelle nostre mani’.

48. E come il Filisteo si mosse e si fe' innanzi per accostarsi a Davide, Davide anch'egli corse prestamente verso la linea di battaglia incontro al Filisteo;

49. mise la mano nella sacchetta, ne cavò una pietra, la lanciò con la fionda, e colpì il Filisteo nella fronte; la pietra gli si conficcò nella fronte, ed ei cadde bocconi per terra.

50. Così Davide, con una fionda e con una pietra, vinse il Filisteo; lo colpì e l'uccise, senz'aver spada alla mano.

51. Poi Davide corse, si gettò sul Filisteo, gli prese la spada e, sguainatala, lo mise a morte e gli tagliò la testa. E i Filistei, vedendo che il loro eroe era morto, si diedero alla fuga.

52. E gli uomini d'Israele e di Giuda sorsero, alzando gridi di guerra, e inseguirono i Filistei fino all'ingresso di Gath e alle porte di Ekron. I Filistei feriti a morte caddero sulla via di Shaaraim, fino a Gath e fino ad Ekron.

53. E i figliuoli d'Israele, dopo aver dato la caccia ai Filistei, tornarono e predarono il loro campo.

54. E Davide prese la testa del Filisteo, la portò a Gerusalemme, ma ripose l'armatura di lui nella sua tenda.

55. Or quando Saul avea veduto Davide che andava contro il Filisteo, avea chiesto ad Abner, capo dell'esercito: ‘Abner, di chi è figliuolo questo giovinetto?’ E Abner avea risposto: ‘Com'è vero che tu vivi, o re, io non lo so’.