Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Salmi 69:3-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

3. Affondo in un mare di fango,non ho più un punto d’appoggio;sono caduto in acque profonde,la corrente mi trascina via!

4. Sono sfinito a forza di gridare,ho la gola in fiamme;i miei occhi si sono consumatinell’attesa del mio Dio.

5. Sono più dei capelli del mio capoquelli che mi odiano senza motivo;sono potenti i miei persecutori,i miei bugiardi nemici.Se non ho rubato, come posso restituire?

6. O Dio, tu conosci la mia stoltezza,le mie colpe non ti restano nascoste.

7. Non vengano disonorati per colpa miaquelli che sperano in te,Signore dell’universo;per causa mia non siano umiliatiquelli che cercano te, Dio d’Israele.

8. Per amor tuo, ho subito umiliazioni,il mio volto si è coperto di vergogna.

9. Per i miei fratelli sono diventato un estraneo,un forestiero per i miei familiari.

10. È la passione per il tuo tempio che mi consuma,gli insulti di chi t’insulta mi ricadono addosso.

11. Mi sono logorato nei digiunie non ho avuto che insulti;

12. mi sono vestito a lutto,ma sono diventato la favola di tutti.

13. La gente nelle piazze sparla di mee mi canzonano gli ubriachi.

14. Ma io rivolgo a te la mia preghiera:sia questo, Signore, il tempo del tuo favore.Rispondimi, o Dio, con il tuo grande amore,con il tuo aiuto che veramente salva.

15. Strappami dal fango, non lasciarmi affondare,liberami da chi mi odia e dalle acque profonde!

16. Non lasciarmi travolgere dalle correnti,non farmi inghiottire dall’abissoe su di me non si chiuda la fossa!

17. Fedele è la tua bontà, rispondimi, Signore;grande è la tua misericordia: vieni in mio aiuto.

18. Non nascondermi il tuo volto: sono il tuo servo;rispondimi presto, sono alle strette.

19. Prenditi cura della mia liberazione,riscattami dai miei nemici.

20. Tu sai come m’insultano, Signore,conosci la mia vergogna e la mia infamia,i miei avversari ti sono ben noti.

21. L’oltraggio mi ha spezzato il cuoree mi sento venire meno.Attendevo conforto, ma invano,un po’ di pietà, e non l’ho trovata.

22. Nel mio cibo hanno messo veleno,avevo sete, mi hanno offerto aceto.

23. I loro banchetti diventino una trappola,un tranello per i loro invitati.