Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Luca 2:29-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

29. «Ormai, Signore, puoi lasciareche il tuo servo se ne vada in pace:la tua promessa si è compiuta.

30. Con i miei occhi ho visto il Salvatore.

31. Tu l’hai messo davanti a tutti i popoli:

32. luce per illuminare le nazionie gloria del tuo popolo, Israele».

33. Il padre e la madre di Gesù rimasero meravigliati per le cose che Simeone aveva detto del bambino.

34. Simeone poi li benedisse e parlò a Maria, la madre di Gesù: «Dio ha deciso che questo bambino sarà occasione di rovina o di risurrezione per molti in Israele. Sarà un segno di Dio che molti rifiuteranno:

35. così egli metterà in chiaro le intenzioni nascoste nel cuore di molti. Quanto a te, Maria, il dolore ti colpirà come fa una spada».

36. In Gerusalemme viveva anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle e appartenente alla tribù di Aser. Era molto anziana: si era sposata giovane e aveva vissuto solo sette anni con suo marito,

37. poi era rimasta vedova. Ora aveva ottantaquattro anni. Essa non abbandonava mai il Tempio, e serviva Dio giorno e notte con *digiuni e preghiere.

38. Arrivò anche lei in quello stesso momento e si mise a ringraziare il Signore, e parlava del bambino a tutti quelli che aspettavano la liberazione di Gerusalemme.

39. Quando i genitori di Gesù ebbero fatto tutto quello che è stabilito dalla legge del Signore, ritornarono con Gesù in Galilea, nel loro villaggio di Nàzaret.

40. Intanto il bambino cresceva e diventava sempre più robusto. Era pieno di sapienza e la benedizione di Dio era su di lui.