Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Isaia 28:9-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

9. Ma essi dicono: «Questo Isaia, chi crede di istruire? Pensa forse di comunicarci quel che vuole Dio? Per chi ci prende? Non siamo bambini appena svezzati.

10. Cerca di insegnarci lettera per lettera, sillaba per sillaba, parola per parola».

11. Ebbene, Dio si servirà di una lingua straniera; alle loro orecchie suonerà come un balbettio. Così darà loro la sua lezione.

12. Proprio lui che aveva detto: «Seguite il mio consiglio e avrete pace. Troverà riposo chi è stanco». Ma non lo avete voluto ascoltare.

13. Perciò il Signore insegnerà loro davvero lettera per lettera, sillaba per sillaba, parola per parola. A ogni passo cadranno all’indietro, si romperanno le ossa, saranno presi e condotti via prigionieri.

14. Gente arrogante che dominate su questo popolo, a Gerusalemme, ascoltate quel che il Signore vi dice.

15. Voi credete che non vi accadrà nulla di male perché dite di aver fatto un patto con la morte e con il mondo dei morti. Pensate che l’imminente catastrofe vi risparmierà perché vi siete messi al sicuro con la menzogna e la falsità.

16. Perciò dice Dio, il Signore: «Io metto sul monte Sion un fondamento sicuro, una solida e preziosa pietra di sostegno che nessuno potrà abbattere. Chi crede, non vacillerà.

17. Il mio metro sarà il diritto e la mia livella la giustizia». Ma la grandine distruggerà la vostra falsa sicurezza e le acque travolgeranno il vostro rifugio.