Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Esdra 10:5-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. Allora Esdra si alzò in piedi e fece giurare i capi dei sacerdoti leviti e tutto Israele di agire così. Tutti giurarono.

6. Quindi Esdra lasciò il tempio e si recò a casa di Giovanni, figlio di Eliasìb. Qui passò la notte. Non toccò cibo né bevanda, perché era triste a causa dell’infedeltà dei rimpatriati dall’esilio.

7-8. In Gerusalemme e in Giudea venne comunicata a tutti i rimpatriati questa decisione degli anziani e dei capi: dovevano radunarsi tutti a Gerusalemme entro tre giorni, pena la confisca dei beni e l’espulsione dalla comunità.

9. Tutti gli uomini delle tribù di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro il termine fissato. Era il venti del nono mese. Tutto il popolo prese posto sul piazzale davanti al tempio. La gente tremava, sia perché la situazione era grave, sia perché pioveva a dirotto.

10. Allora il sacerdote Esdra si alzò e prese la parola: «Avete peccato, avete sposato donne straniere. Così avete aggravato la colpa d’Israele.