Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Deuteronomio 12:5-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. ma andrete nell’unico luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto nel territorio delle vostre tribù. Egli abiterà là, e là lo potrete trovare.

6. Vi andrete per offrire i sacrifici completi e gli altri sacrifici, la decima parte dei raccolti, i tributi, quel che avete promesso a Dio con un voto, le offerte volontarie e i primogeniti dei bovini e dei greggi.

7. In quel luogo farete il banchetto sacro davanti ai Signore, vostro Dio, e farete festa voi e le vostre famiglie, per ringraziare il Signore di aver benedetto il vostro lavoro.

8. Non farete più come facciamo adesso: ora ognuno presenta le sue offerte come gli sembra meglio,

9. poiché non possedete ancora la terra, dove il Signore, vostro Dio, sta per condurvi e darvi riposo.

10. Passerete il Giordano e possederete la terra che il Signore, vostro Dio, vi dà; egli vi farà vincere tutti i vostri nemici, e vivrete in pace e tranquillità.

11. Allora porterete al luogo che il Signore, vostro Dio, avrà scelto come sede del suo culto, le offerte che vi prescrivo: i sacrifici completi e gli altri sacrifici, la decima parte dei raccolti, i vostri tributi e le vostre cose migliori, che avrete promesso con un voto di dare al Signore.

12. Là, davanti al Signore, vostro Dio, farete festa voi, i vostri figli, le vostre figlie, i vostri schiavi, le vostre schiave, e anche i leviti che abiteranno insieme a voi, poiché non hanno ricevuto una proprietà come voi».

13. «Eviterete di offrire sacrifici completi in uno qualsiasi dei santuari che troverete in quella terra.

14. Andrete a offrirli nel luogo che il Signore avrà scelto per sé nel territorio di una delle vostre tribù. Là adempirete anche le altre prescrizioni che vi comunico.

15. Però, quando vorrete, anche in ogni luogo dove abiterete, potrete macellare animali e mangiarne la carne, come il Signore, vostro Dio, vorrà darvene nella sua bontà. Tutti ne potranno mangiare, anche chi non è puro secondo le prescrizioni rituali: è come se si trattasse di cacciagione, ossia di una gazzella o di un cervo.