Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 7:22-40 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

22. Così Mosè imparò tutte le scienze degli Egiziani e divenne un uomo importante, sia per quel che diceva sia per quel che faceva.

23. «Quando giunse all’età di quarant’anni, Mosè sentì il desiderio di conoscere la sua gente, il popolo d’Israele.

24. Andò da loro e vide uno che veniva maltrattato da un Egiziano: lo difese e, per vendicarlo, uccise l’Egiziano.

25. Mosè pensava che i suoi fratelli di razza avrebbero capito che, per mezzo di lui, Dio intendeva salvarli dagli Egiziani. Ma essi non capirono.

26. Il giorno dopo si presentò in mezzo a loro mentre stavano litigando e si dava da fare per metterli in pace. Diceva loro: Non sapete che siete fratelli? Perché vi insultate tra di voi?

27. Ma colui che stava maltrattando il suo vicino lo respinse dicendo: Chi ti ha fatto capo e giudice sopra di noi?

28. Vuoi forse uccidermi, come ieri hai ucciso quell’Egiziano?

29. Sentendo queste parole, Mosè fuggì e andò ad abitare nella terra di Madian e là ebbe due figli.

30. «Quarant’anni dopo, quando era nel deserto del monte Sinai, gli apparve un *angelo tra le fiamme di un cespuglio che bruciava.

31. Mosè rimase stupito per questa visione, e mentre si avvicinava al cespuglio per vedere meglio, udì la voce del Signore che diceva:

32. Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abramo, di Isacco e di Giacobbe.«Tutto tremante, Mosè non osava alzare lo sguardo.

33. Ma il Signore gli disse: Togliti i sandali, perché il luogo in cui stai è terra santa.

34. Ho visto il mio popolo duramente maltrattato in Egitto, ho udito i loro gemiti e sono venuto a liberarli. Ora vieni: voglio mandarti in Egitto.

35. «Quest’uomo, Mosè, è colui che gli Israeliti avevano rinnegato dicendo: Chi ti ha nominato capo e giudice?: proprio lui Dio ha mandato come capo e salvatore, per mezzo dell’angelo che gli era apparso nel cespuglio.

36. Egli li fece uscire dall’Egitto, facendo prodigi e miracoli in quel paese, nel Mar Rosso e nel deserto, per quarant’anni.

37. Egli è quel Mosè che disse al popolo d’Israele: Dio farà sorgere un *profeta come me e sarà uno del vostro popolo.

38. Egli è colui che, mentre erano radunati nel deserto, fece da intermediario tra l’angelo che gli parlava sul monte Sinai e i nostri padri. Egli ricevette da Dio parole capaci di dare la vita e le comunicò a noi.

39. «Ma i nostri padri non vollero ascoltarlo, anzi lo respinsero e desiderarono ritornare in Egitto.

40. Dicevano infatti ad *Aronne: Facci degli dèi che possano camminare davanti a noi, perché non sappiamo che cosa sia capitato a questo Mosè che ci ha condotto fuori dell’Egitto.