Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 5:31-37 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

31. Dio lo ha innalzato accanto a sé, come nostro capo e ∆Salvatore per offrire al popolo d’Israele l’occasione di cambiare vita e di ricevere il perdono dei peccati.

32. «Noi siamo testimoni di questi fatti: noi e lo *Spirito Santo, che Dio ha dato a quelli che gli ubbidiscono».

33. I giudici del tribunale ebraico, sentendo queste cose, furibondi volevano eliminare gli apostoli.

34. Ma tra di loro vi era un *fariseo, un certo Gamalièle: egli era un *maestro della Legge, molto stimato dal popolo. Si alzò in mezzo al tribunale e chiese che gli apostoli fossero condotti momentaneamente fuori della sala.

35. Poi disse: «Voi, Israeliti, pensate bene a quello che avete intenzione di fare con questi uomini.

36. Non molto tempo fa, ricordate, fece gran chiasso un certo Tèuda il quale diceva di essere un uomo importante, e aveva circa quattrocento seguaci. Ma poi egli fu ucciso e quelli che lo avevano seguito si dispersero fino a scomparire del tutto.

37. Dopo di lui, all’epoca del censimento, si presentò un certo Giuda, oriundo della Galilea. Egli persuase un gran numero di persone a seguirlo, ma anche lui fu ucciso, e tutti quelli che lo avevano seguito si dispersero.