Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 22:12-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

12. «In quella città abitava un certo Ananìa, un uomo molto religioso, che ubbidiva alla legge di Mosè. Tutti gli Ebrei di Damasco lo stimavano molto.

13. Egli venne a trovarmi, si avvicinò e mi disse: “Saulo, fratello mio, guardami!”. In quello stesso istante io ricuperai la vista e lo vidi.

14. «Ananìa allora mi disse: “Il Dio dei nostri padri ti ha scelto perché tu conosca la sua volontà, perché tu veda *Cristo, il Giusto, e ascolti direttamente la sua voce.

15. Tu infatti diventerai suo testimone per annunziare a tutti gli uomini quello che hai visto e udito.

16. Dunque, perché aspetti? Alzati e fatti battezzare! Invoca il nome del Signore e sarai liberato dai tuoi peccati”.

17. «Allora ritornai a Gerusalemme, e mentre pregavo nel *Tempio ebbi una visione.

18. Vidi il Signore che mi disse:— Svelto, lascia subito Gerusalemme perché i suoi abitanti non ascolteranno la tua testimonianza su di me.

19. «Ma io risposi:— Signore, tutti sanno che io andavo nelle sinagoghe per imprigionare e far frustare quelli che credono in te.

20. E quando fu ucciso Stefano, tuo testimone, ero presente anch’io. Approvavo quelli che lo uccidevano e custodivo i loro mantelli.

21. «Ma il Signore mi disse:— Va’! Io ti manderò lontano tra gente straniera».

22. Fino a questo punto lo ascoltarono, ma poi cominciarono a gridare: «A morte quest’uomo! Non è degno di vivere su questa terra».

23. La folla urlava, si stracciava le vesti e faceva un gran polverone.

24. Allora il comandante dei soldati ordinò di condurre Paolo nella fortezza, di frustarlo a sangue e d’interrogarlo. Sperava in tal modo di poter sapere perché gli Ebrei erano così infuriati contro Paolo.

25. Appena fu legato, pronto per essere frustato, Paolo disse all’ufficiale che gli stava vicino:— Potete voi frustare un cittadino romano senza fargli prima il processo?

26. L’ufficiale corse subito a informare il comandante. Gli disse:— Che cosa stai facendo? Quell’uomo è un cittadino romano!