Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 18:18-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

18. Paolo rimase a Corinto ancora un po’ di tempo. Poi salutò i cristiani di quella città e si imbarcò verso la provincia della Siria, insieme a Priscilla e Aquila. Siccome aveva fatto un voto, a Cencre si era fatto tagliare del tutto i capelli.

19. Quando arrivarono nella città di Efeso Paolo si separò dai due coniugi. Entrò nella *sinagoga e si mise a discutere con gli Ebrei.

20. Essi lo pregarono di rimanere più a lungo, ma Paolo non accettò.

21. Tuttavia li salutò dicendo: «Se Dio vorrà, tornerò da voi un’altra volta».Da Efeso si imbarcò

22. per Cesarèa. Di qui andò a salutare la comunità di Gerusalemme, poi discese ad Antiòchia.

23. In questa città Paolo rimase per un po’ di tempo. Di là partì di nuovo e attraversò una dopo l’altra le regioni della Galazia e della ∆Frigia. Dappertutto egli rafforzava i *discepoli nella fede.

24. A Efeso in quei giorni arrivò un Ebreo, un certo Apollo, nato ad Alessandria d’Egitto. Parlava molto bene ed era esperto nella Bibbia.

25. Apollo era già stato istruito nella dottrina del Signore; predicava con entusiasmo e insegnava con esattezza quello che riguardava Gesù; egli però conosceva soltanto il battesimo di Giovanni il Battezzatore.