Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 15:5-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. Però, alcuni che erano del gruppo dei *farisei, ed erano diventati cristiani, si alzarono per dire: «È necessario circoncidere anche i credenti non ebrei e ordinar loro di osservare la legge di Mosè».

6. Allora, gli apostoli e i responsabili della comunità di Gerusalemme si riunirono per esaminare questo problema.

7. Dopo una lunga discussione si alzò Pietro e disse: «Fratelli, come voi ben sapete, è da tanto tempo che Dio mi ha scelto tra di voi e mi ha affidato il compito di annunziare anche ai pagani il messaggio del *Vangelo, perché essi credano.

8. Ebbene, Dio che conosce il cuore degli uomini ha mostrato di accoglierli volentieri: infatti ha dato anche a loro lo *Spirito Santo, proprio come a noi.

9. Egli non ha fatto alcuna differenza fra noi e loro: essi hanno creduto e perciò Dio li ha liberati dai loro peccati.

10. Dunque, perché provocate Dio cercando di imporre ai credenti un peso che, né i nostri padri né noi, siamo stati capaci di sopportare?

11. In realtà, sappiamo che noi siamo salvati per mezzo della grazia del Signore Gesù, esattamente come loro».

12. Tutta l’*assemblea rimase in silenzio. Poi ascoltarono Paolo e Bàrnaba che raccontavano i miracoli e i prodigi che Dio aveva fatto per mezzo loro tra i pagani.

13. Quando essi ebbero finito di parlare, Giacomo disse: «Fratelli, ascoltatemi!

14. Simone ci ha raccontato come fin da principio Dio ∆si è preso cura dei pagani, per accogliere anche loro nel suo popolo.

15. Questo concorda in pieno con le parole dei *profeti. Sta scritto infatti nella Bibbia:

16. Dopo questi avvenimenti io ritornerò; ricostruirò la casa di Davide che era caduta. Riparerò le sue rovine e la rialzerò.

17. Allora gli altri uomini cercheranno il Signore, anche tutti i pagani che ho chiamati a essere miei. Così dice il Signore. Egli fa queste cose,

18. perché le vuole da sempre.

19. «Per questo io penso che non si devono creare difficoltà per quei pagani che si convertono a Dio.

20. A loro si deve soltanto chiedere di non mangiare la carne di animali che sono stati sacrificati agli idoli. Devono anche astenersi dai ∆disordini sessuali. Infine non dovranno mangiare il sangue e la carne di animali morti per ∆soffocamento.

21. Queste norme, date da Mosè, fin dai tempi antichi sono conosciute in ogni città. Infatti dappertutto ci sono uomini che, ogni *sabato, nelle sinagoghe leggono e predicano la legge di Mosè».

22. Allora gli *apostoli e i responsabili della chiesa di Gerusalemme, insieme a tutta l’*assemblea, decisero di scegliere alcuni tra di loro e di mandarli ad Antiòchia, insieme con Paolo e Bàrnaba. Furono scelti due: Giuda, ∆chiamato Barsabba, e Sila, che erano tra i primi di quella comunità.

23. Ad essi fu consegnata questa lettera:«Gli apostoli e i responsabili della comunità di Gerusalemme salutano i fratelli cristiani di origine non ebraica che vivono ad Antiòchia, in Siria e in Cilicia.