Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

Atti 15:26-41 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

26. i quali hanno rischiato la vita per il nostro Signore Gesù Cristo.

27. Noi quindi vi mandiamo Giuda e Sila: essi vi riferiranno a voce le stesse cose che noi vi scriviamo.

28. Abbiamo infatti deciso, lo *Spirito Santo e noi, di non imporvi nessun altro obbligo al di fuori di queste cose che sono necessarie:

29. non mangiate la carne di animali che sono stati sacrificati agli idoli; non mangiate sangue o carne di animali morti per soffocamento. Infine astenetevi dai disordini sessuali; tenetevi lontani da tutte queste cose e sarete sulla buona strada. Saluti!».

30. Gli incaricati partirono e giunsero ad Antiòchia. Qui riunirono la comunità e consegnarono la lettera.

31. Quando l’ebbero letta, tutti furono pieni di gioia, per l’incoraggiamento che avevano ricevuto.

32. Anche Giuda e Sila erano *profeti: perciò parlarono a lungo ai fratelli nella fede, per incoraggiarli e per sostenerli.

33. Rimasero là ancora un po’ di tempo; poi, gli altri augurarono loro buon viaggio e li lasciarono tornare a Gerusalemme da quelli che li avevano mandati. [

34. ]

35. Paolo e Bàrnaba invece rimasero ad Antiòchia. Insieme a molti altri, essi insegnavano e annunziavano la parola del Signore.

36. Dopo alcuni giorni Paolo disse a Bàrnaba: «Ritorniamo a visitare i fratelli in tutte le città dove abbiamo annunziato la parola del Signore, per vedere come stanno».

37. Bàrnaba voleva prendere con sé anche Giovanni Marco.

38. Paolo invece era contrario, perché nel viaggio precedente Giovanni Marco si era staccato da loro fin dalla Panfilia e non li aveva più aiutati nella loro missione.

39. Il loro disaccordo fu tale che alla fine si separarono: Bàrnaba prese con sé Marco e si imbarcò verso l’isola di Cipro;

40. Paolo invece scelse Sila e partì, raccomandato dai fratelli alla protezione del Signore.

41. Paolo passò attraverso le regioni della Siria e della Cilicia, e incoraggiava tutte le comunità che visitava.