Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

2 Samuele 23:9-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

9. Il secondo era Eleàzaro figlio di Dodo, l’Acochita. Era uno dei tre guerrieri che si trovavano insieme con Davide in un attacco contro i Filistei schierati in battaglia. A un certo punto, gli Israeliti cominciarono a ritirarsi,

10. ma egli resistette sul posto e colpì tanti Filistei che la sua mano ebbe un crampo e non si staccava più dalla spada. Quel giorno il Signore diede a Eleàzaro una grande vittoria e gli Israeliti tornarono sul campo solo per raccogliere il bottino.

11. Il terzo era Sammà figlio di Aghè, l’Ararita. Una volta i Filistei erano giunti a Lechì e si erano schierati in un campo pieno di lenticchie. Mentre tutti gli Israeliti si diedero alla fuga,

12. Sammà si piantò in mezzo al campo, lo tenne sotto controllo e sconfisse i Filistei. Il Signore gli diede una grande vittoria.

13. Un’altra volta, nella stagione della mietitura, tre capi dei guerrieri scesero a incontrare Davide nella grotta di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella ∆valle dei Refaìm.

14. Davide era al sicuro nel suo rifugio fortificato mentre una guarnigione filistea controllava Betlemme.

15. Davide manifestò un improvviso desiderio: «Chi potrebbe portarmi un po’ d’acqua dal pozzo che si trova alla porta di Betlemme?».

16. Allora i tre guerrieri penetrarono nell’accampamento filisteo, presero un po’ d’acqua dal pozzo della porta di Betlemme e la portarono a Davide. Ma egli non la volle bere e l’offrì al Signore versandola per terra.

17. E disse: «Signore, io non ho il diritto di bere quest’acqua. Mi sembrerebbe di bere il sangue di questi uomini che sono andati a prenderla a rischio della vita».Così egli non volle bere.Queste furono le imprese dei tre guerrieri.

18. Abisai, fratello di Ioab, figlio di Seruià, era a capo del gruppo dei guerrieri. Una volta egli combatté con la sua lancia contro trecento nemici e li uccise: per questo ottenne un grande prestigio fra i tre guerrieri.

19. Egli fu più famoso dei trenta guerrieri e divenne anche il loro capo, ma non fu all’altezza dei Tre.

20. Benaia, figlio di Ioiadà e nipote di un valoroso soldato, era di Kabeèl e compì numerose imprese. Uccise i due più famosi eroi moabiti. Un giorno che nevicava scese in una cisterna e uccise un leone.