Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

2 Samuele 11:12-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

12. — Bene, — rispose Davide; — per oggi rimani a Gerusalemme, domani ti rimanderò al campo.Uria rimase a Gerusalemme. Il giorno dopo

13. Davide lo invitò a pranzo, lo fece bere e ubriacare. La sera, Uria andò a dormire sul suo giaciglio, accanto agli uomini della guardia; non entrò in casa sua.

14. La mattina dopo Davide scrisse una lettera per Ioab e la consegnò a Uria.

15. Nella lettera c’era quest’ordine: «Mettete Uria in prima linea, dove la mischia è più violenta. Poi lasciatelo solo in modo che sia colpito a morte».

16. Ioab stava assediando la città di Rabbà. Allora mandò Uria in un punto dove sapeva che i nemici erano molto forti.

17. Infatti uscirono dalla città alcuni uomini per un attacco contro le truppe di Ioab: alcuni soldati e ufficiali di Davide furono colpiti a morte e tra questi anche Uria l’Ittita.

18. Ioab mandò a Davide un messaggero con il rapporto sulla battaglia

19. e lo avvisò: «Tu racconterai al re com’è andata la battaglia.

20. Può darsi che il re vada in collera e si metta a dire: “Perché vi siete avvicinati fin sotto le mura per combattere? Non sapevate che gli assediati colpiscono dall’alto delle mura?