Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente

2 Cronache 1:5-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. ma a Gàbaon c’era l’altare di bronzo, costruito da Besalèl figlio di Urì figlio di Cur. L’altare si trovava davanti al luogo della presenza del Signore. Qui Salomone consultò il Signore insieme a tutta l’assemblea.

6. Egli salì all’altare di bronzo, presso la tenda dell’incontro, alla presenza del Signore, e offrì un gran numero di sacrifici.

7. La notte seguente Dio apparve a Salomone e gli disse:— Chiedimi quel che vuoi e io te lo darò.

8. Salomone rispose a Dio:— Tu hai sempre mostrato un grande amore per mio padre Davide e hai fatto regnare me al suo posto.

9. Ora, o Signore Dio, compi la promessa che hai fatto a mio padre Davide. Tu mi hai costituito re di un popolo numeroso come la polvere del suolo.

10. Donami ora la sapienza e l’abilità necessarie per governarlo, perché nessuno saprebbe guidare questo tuo popolo così numeroso.

11. Dio rispose a Salomone:— Tu non mi hai chiesto di diventare ricco, di avere possedimenti e gloria, di far morire i tuoi nemici o di vivere a lungo. Hai desiderato e mi hai chiesto, invece, sapienza e abilità per governare il mio popolo del quale ti ho fatto re.

12. Siccome in cuor tuo hai desiderato queste cose, io te le darò. Ma, oltre a sapienza e abilità, ti darò anche ricchezza, possedimenti e gloria più che a ogni altro re che sia venuto prima o verrà dopo di te.

13. Salomone partì dal santuario di Gàbaon, dove si trovava la tenda del convegno, tornò a Gerusalemme e cominciò a regnare su Israele.