Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Tobia 8:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Quando finirono di cenare era ormai ora di andare a dormire. Accompagnarono anche lo sposo nella stanza preparata.

2. Tobia si ricordò di quel che gli aveva suggerito Raffaele. Tirò fuori dal suo sacco il fegato e il cuore del pesce e li mise sopra il braciere, sui carboni accesi.

3. L’odore del pesce mise in fuga il demonio, che scappò di volata fino dalle parti dell’Alto Egitto. L’angelo Raffaele lo seguì all’istante e lo incatenò là, mani e piedi.

4. Intanto, quelli che avevano accompagnato Tobia uscirono dalla camera nuziale e chiusero la porta dall’esterno.Tobia, rimasto solo con Sara, si alzò dal letto e le disse: «Cara, alzati anche tu: preghiamo insieme nostro Signore di essere misericordioso con noi e di proteggerci».

5. Sara si alzò e insieme si misero a pregare il Signore di liberarli dai pericoli.Tobia disse:«Sii benedetto, Dio dei nostri antenati!Ti benedicano tutti gli uomini!Ti lodino per sempre i cielie tutte le creature della terra.

6. Tu, dopo aver creato Adamo, il primo uomo,hai creato anche Eva, come suo aiuto e sostegno;e l’hai data a lui in moglie.Così da loro ha avuto origine tutta la stirpe umana.Allora tu hai detto:“Non è bello che l’uomo resti solo,perciò gli darò un aiuto simile a lui!”.

7. Signore, io sto ora per unirmi alla mia sposa.È una donna scelta tra i miei parenti,e tu sai, Signore,che non la sposo per una passione passeggera,ma per ubbidire alla tua legge.Sii dunque buono con noi due:fa’ che possiamo vivere insieme felicifino alla vecchiaia!».

8. E dissero tutti e due insieme: «Amen! Così sia!».

9. Poi andarono a letto.

10. Raguele si alzò che era ancora notte. Prese con sé alcuni servi e uscì a scavare una fossa. Pensava tra sé: «Se è morto anche lui, e lo verranno a sapere in giro, noi diventeremo una volta di più la favola del villaggio!».

11. Quando la fossa fu preparata, rientrò in casa e chiamò sua moglie.