Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 46:15-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

15. Samuele si dimostrò vero profeta perché era fedele al Signore,da come parlava si capiva che era un veggente degno di fiducia.

16. Quando i nemici lo circondarono da ogni parte,Samuele invocò il Signore che è potentee gli offrì un agnello da latte.

17. Allora il Signore tuonò dal cieloe fece udire la sua voce con enorme fragore;

18. sterminò i capi dei nemicitutti i prìncipi dei ∆Filistei.

19. Prima che giungesse il momento del sonno eterno, davanti al Signore e al re, Samuele proclamò:«Non ho portato via niente a nessuno,nemmeno un paio di sandali».Nessuno poté contraddirlo.

20. Anche da morto, predisse il futuroe annunziò al re la sua fine.Dalla tomba elevò la sua voceper opporsi, come profeta, all’infedeltà del suo popolo.