Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 38:28-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

28. Così anche il fabbro che siede presso l’incudine:quando è occupato a trattare il ferro,la vampa del fuoco lo consumae deve resistere al calore della fucina;il rumore del martello gli spacca i timpanie gli occhi sono fissi sul modello dell’oggetto.Insomma è tutto preoccupato di portare a termine il lavoroe di notte deve anche rifinirlo a puntino.

29. C’è poi il vasaio che lavora seduto al tornioe lo fa girare con il piede.Egli è tutto preso dal suo lavoro e deve misurare ogni suo gesto:

30. modella l’argilla con le mani,e quando è dura si serve anche dei piedi;poi deve rifinire il lavoro e metterci il coloree alla fine, quando è notte, ha ancora il forno da pulire.

31. Tutti costoro hanno fiducia nell’abilità delle loro manie ciascuno è esperto nella sua professione;

32. senza di loro non si può costruire una città,nessuno potrebbe avere una casa o andare in giro.Eppure il consiglio della città fa a meno di loro:

33. nelle riunioni essi non hanno grandi responsabilità,non sono chiamati a far da giudici,e non capiscono nemmeno le decisioni del tribunale;non sono esperti nell’arte di educare e nel dirittoe non sanno comporre proverbi,

34. però impegnano le loro forze a costruire il mondo e il loro lavoro intelligente è una vera preghiera.Diverso è il caso di chi si impegnaa riflettere sulla legge di Dio, l’Altissimo.