Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 33:16-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Quanto a me, che sono l’ultimo venuto, mi sono dato da farecome chi raccoglie gli ultimi grappoli, dopo i vendemmiatori;

17. ma con l’aiuto del Signore ho raggiunto gli altrie ho riempito il mio tino come i vendemmiatori.

18. Sappiate però che io ho lavorato non solo per mema anche per tutti quelli che vogliono istruirsi.

19. Ascoltatemi, voi capi del popolo,datemi retta, responsabili delle assemblee.

20. Finché sei in vita non lasciarti comandaredai figli o dalle mogli, da un fratello o da un amico.Non dare ad altri i tuoi beni,potresti infatti pentirti e allora dovresti richiederli.

21. Finché hai vita e fiato,non lasciarti dominare da altri.

22. È meglio che siano i figli a chiederti qualcosa,piuttosto che dipendere tu da loro.

23. Quindi mantieni la tua autorità in ogni decisionee non rinunziare all’onore che ti spetta;

24. solo alla fine dei tuo giorni,nell’ora della morte, distribuisci il tuo patrimonio.

25. Foraggio, pesi e bastonate per l’asino,pane, lavoro e disciplina per lo schiavo.

26. Fa’ lavorare il tuo schiavo, se vuoi star tranquillo;se invece gli dai corda, cercherà la libertà.

27. Il giogo e le redini tengono sottomesso un animale,ma per lo schiavo cattivo ci vogliono frusta e castighi;

28. fallo lavorare, perché non diventi un fannullone,

29. perché l’ozio gli mette molti grilli in testa;

30. costringilo a lavorare come suo doveree se non ubbidisce caricalo di catene.Però non esagerare mai con nessunoe rispetta sempre i diritti degli schiavi.

31. Se hai uno schiavo, consideralo come un altro te stesso,perché l’hai acquistato a prezzo di sanguese hai uno schiavo, trattalo come un fratello,perché hai bisogno di lui come della tua vita.

32. Invece se tu lo maltratti ed egli taglia la corda,

33. dove andrai a cercarlo?