Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 23:18-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. C’è infine l’uomo che tradisce sua mogliee pensa dentro di sé: «Chi mi può vedere?Ormai è notte e le pareti mi nascondono;e se nessuno può vedermi, perché preoccuparmi?L’Altissimo non terrà conto dei miei peccati».

19. Costui ha soltanto paura che gli altri lo vedano,ma non pensa che lo sguardo del Signoreè mille volte più luminoso del sole.Il Signore vede ogni passo che l’uomo fae scruta fin negli angoli più segreti.

20. Dio conosceva tutte le cose sia prima di crearle,sia dopo averle portate a compimento.

21. Quest’uomo sarà punito in pubblico,perché lo sorprenderanno quando meno se lo aspetta.

22. Lo stesso capiterà alla donna che tradisce suo maritoe gli porta in casa un erede, figlio di un altro uomo.

23. In primo luogo disubbidisce alla legge dell’Altissimo,poi fa torto a suo marito.infine si prostituisce nell’adulterioe mette al mondo figli con un altro.

24. Per questo la porteranno davanti all’assembleae faranno un’inchiesta sui suoi figli.

25. Essi saranno come piante senza radici,e come rami senza frutti.

26. Chi ricorderà questa donna, la malediràper il triste ricordo che ha lasciato.