3. Egli può guidare il mondo con il gesto della sua mano, in modo che tutte le cose ubbidiscano alla sua volontà; infatti lui, come re dell’universo, ha il potere di separare il sacro da quello che è profano.
4. Chi sarà in grado di annunziare tutte le sue opere?Chi arriverà a misurare la sua grandezza?
5. Chi potrà calcolare l’estensione della sua forzae mettersi a raccontare tutti i suoi gesti d’amore?
6. Non c’è niente da togliere e niente da aggiungere:le cose meravigliose che Dio ha fatto non si possono calcolare;
7. quando uno crede di aver finito, è appena all’inizioe se anche si interrompe c’è tanto da rimanere di stucco.
8. Chi è l’uomo? e a cosa serve?Che cos’è il bene e il male che lui può fare?
9. La sua vita, quando è lunga, arriva appena a cento anni, e nessuno può sapere quando è giunto per lui il momento di andarsene.
10. Tutti i suoi anni in confronto all’eternitàsono soltanto una goccia d’acqua nel mareo un granello di sabbia.
11. Per questo il Signore è benevolo con gli uomini,e riversa su di loro il suo perdono.
12. Egli sa come è triste la loro fine,e per questo non si stanca mai di perdonarli.
13. L’uomo ha compassione solo del suo amico,ma il Signore ha misericordia di tutti:li ammonisce, li corregge e li educae fa come un pastore che porta all’ovile il suo gregge;