Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 14:6-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Nessuno è peggiore di chi tortura se stesso;egli paga per la sua cattiveria.

7. Anche se fa il bene, lo fa solo per sbaglio,e alla fine salterà fuori la sua malizia.

8. L’invidioso si riconosce perfino dallo sguardo;è così cattivo che disprezza la gente voltando la faccia.

9. L’avaro non è mai soddisfatto di quello che haperché dentro lo rode l’invidia.

10. Egli è tirchio anche nel pane,e lo fa mancare sulla sua tavola.

11. Figlio mio, se puoi trattati benee presenta al Signore i doni che gli devi.

12. Ricorda che la morte non si può rimandare,e la data fissata ti è sconosciuta.

13. Prima di morire, fa’ del bene al tuo amico,sii generoso e dagli tutto quello che puoi.

14. Non perdere un’occasione propizia,e non rinunziare a un desiderio legittimo.

15. Perché lasci a un altro i frutti del tuo lavoro?Perché gli eredi dovrebbero spartirsi il frutto delle tue fatiche?

16. Fa’ e accetta regali, goditi la vita,perché nel regno dei morti non avrai altre soddisfazioni.

17. L’uomo è fragile e invecchia come un vestito;questo è il destino di ognuno: «Tu morirai».

18. Guarda le foglie su un albero frondoso:cadono e ne spuntano altre.Lo stesso succede alle generazioni umane:una muore e un’altra nasce.