Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Siracide 11:22-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

22. Il Signore ricompensa quelli che lo amano,e in un istante egli fa sbocciare i suoi doni.

23. Non dire: «Di che cosa ho bisogno?Che cosa posso aspettarmi ancora?

24. Ormai sono al sicuro.Che cosa potrà andarmi male?».

25. Quando le cose vanno a gonfie vele, si dimenticano le disgrazie,e quando si sta male non ci si ricorda dei tempi felici.

26. Per il Signore è facile, al momento della morte,dare a ognuno quello che si merita.

27. La disgrazia di un’ora fa dimenticare ogni bel ricordo;ma è la morte che fa vedere quello che un uomo ha costruito.

28. Non dichiarare felice un uomo prima che sia morto, perché è soltanto alla morte che si conoscono le persone.

29. Non invitare a casa il primo che incontri,perché il mondo è pieno di furbi.

30. Il cuore del superbo è come un uccello di richiamo in una gabbia:ti inganna e così ti adesca,e aspetta solo di farti cadere.

31. Egli tende agguati e cambia il bene in male,trova da ridire anche sulle cose migliori.

32. Da una scintilla può venire un incendioe dalle trame di una canaglia spargimento di sangue.

33. Stai lontano dal farabutto perché complotta a tuo danno,e rovinerà per sempre il tuo buon nome.

34. Se apri la tua casa a un estraneo,guarda che può mettertela sottosopra,e alla fine sarai un estraneo a casa tua.