Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Sapienza 2:8-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Coroniamoci con boccioli di rose prima che appassiscano.

9. Su ogni prato lasciamo i segni dei nostri godimentiin ogni luogo le tracce della nostra gioia.Ne abbiamo pieno diritto».

10. «Comportiamoci da padroni con il povero che vive onestamente,non vi sia riguardo per la vedova,e neppure per i vecchi e i loro capelli bianchi.

11. La nostra forza sia la norma suprema del diritto,perché i deboli non valgono niente.

12. Tendiamo trappole all’uomo giustoperché ci mette in imbarazzo:si oppone alle nostre scelte,ci rimprovera di non rispettare la Leggee ci accusa di incoerenza con l’educazione ricevuta.

13. Egli pretende di conoscere Dioe si dice servo del Signore.

14. Per noi e per i nostri progetti, egli è un severo rimprovero.È insopportabile solo a vederlo.

15. La sua vita non è come quella degli altri,il suo modo di fare è del tutto diverso.

16. Ci considera ambigui e falsi,schiva le nostre abitudini come cosa sporca;dice che solo il giusto alla fine sarà felicee si vanta di avere Dio come padre.

17. Ma sono proprio vere le sue parole?Proviamo a vedere come va a finire.

18. Se il giusto è figlio di Dio, Dio l’aiuterà,lo libererà dalle grinfie dei suoi nemici.

19. Mettiamolo alla prova con torture e insulti,e vediamo fino a che punto è paziente e tollerante.

20. Condanniamolo a una morte infame.Se è vero quel che dice, Dio interverrà in suo favore».