Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Sapienza 14:7-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Dio ha protetto quel legno,utilizzandolo per salvare gli uomini.

8. Maledetto invece l’idolo e chi lo fa!Maledetto l’autore perché lo ha costruito,maledetto l’idolo perché viene chiamato dioanche se è solo un pezzo di legno che marcisce.

9. Dio odia in egual misural’empio e l’empietà.

10. Perciò castigherà l’opera e il suo autore.

11. Dio interverrà contro gli idoli di tutte le nazioni.Sono diventati una vergogna nel mondo creato da Dio:sono un ostacolo nel quale gli uomini inciampanoe una trappola per chi non sa ragionare.

12. L’idea di costruire statue sacrefu il primo passo per diventare infedeli a Dio,e il secondo fu la corruzione morale.

13. Gli idoli non c’erano all’inizioe certo non ci saranno sempre.

14. Questa mania degli idoli si è imposta nel mondoperché gli uomini erano presuntuosi,ma finirà bruscamenteperché Dio l’ha deciso.

15. Un padre, afflitto per la morte prematura del figlio,fece costruire la statua del figlioe si mise a onorare come dio un morto;e tramandò ai familiari riti e cerimonie segrete.

16. Con il passare del tempo,quest’usanza infelice prende consistenzae tutti la rispettano come fosse una legge.Altre statue vengono adorate per ordine dei sovrani.

17. La gente non poteva onorarli di personaperché abitavano lontano.Allora, per rappresentarli a distanza,fecero costruire una statua del re veneratoe lo onorarono con devozione come se fosse presente.

18. L’ambizione dell’artista ne estese il cultoanche presso quelli che non lo praticavano.

19. Lo scultore infatti vuol piacere al sovranoe perciò modifica ad arte i lineamenti e li rende più belli.

20. E la gente, sedotta dal fascino dell’opera,rende onori divini al re che prima onorava come uomo.