Sapienza

  1. 1
  2. 2
  3. 3
  4. 4
  5. 5
  6. 6
  7. 7
  8. 8
  9. 9
  10. 10
  11. 11
  12. 12
  13. 13
  14. 14
  15. 15
  16. 16
  17. 17
  18. 18
  19. 19

Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Sapienza 1 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

Prima parte

Il destino di chi crede e di chi non crede

Dedicatevi sinceramente al Signore con grande amore

1. Amate la giustizia,voi che governate il mondo,dedicatevi al Signore con grande amoree cercatelo con cuore sincero.

2. Perché se non lo tentate egli si lascia trovare;se avete fiducia in lui, egli viene incontro a voi.

Dio conosce i progetti dell’uomo

3. Se tu ragioni in modo ambiguo, ti allontani da Dio,e se vuoi mettere alla prova la sua potenza,egli manda all’aria i tuoi progetti insensati.

4. La ∆sapienza non può entrare in un cuore malizioso,non può abitare nell’uomo schiavo del peccato.

5. La sapienza, ∆spirito di Dio, educa l’uomo:fugge l’inganno, sta lontana da chi fa progetti pazzi,si sente a disagio con chi agisce ingiustamente.

6. La sapienza ama l’uomoma non sopporta chi disprezza il Signore.Sì, Dio sa quanto accade nel cuore dell’uomo,conosce bene i suoi pensierie ascolta ogni sua parola.

7. La ∆potenza di Dio riempie l’universoe dà stabilità a tutte le cose.Nessuna parola dell’uomo gli sfugge.

8. Se uno parla in modo ingiusto, non si illuda:avrà il castigo che si merita.

9. Per i progetti dell’empio ci sarà un’inchiesta severa,le sue parole giungeranno fino al Signore,che condannerà i suoi misfatti.

10. Il Signore è sempre in ascoltoe non perde una sillaba,nemmeno un bisbiglio di chi parla contro di lui.

11. Fuggite dunque le parole inutili,non mormorate contro il Signore, non criticatelo.Anche di una parola detta in segreto renderete contoe chi parla ingiustamente costruisce la sua rovina.

Dio è per la vita

12. Non rincorrete la mortecon gli errori della vostra vita.Non distruggetevi con le vostre mani.

13. Ricordate: Dio non ha creato la mortee non vuole la morte degli uomini.

14. Ha creato le cose perché esistano;le forze presenti nel mondo sono per la vitae non hanno in sé nessun germe di distruzione.La morte non regnerà sulla terra.

15. Chi pratica la giustizia vive per sempre.

16. I cattivi invece aprono alla morte la porta di casa,la chiamano con gesti e con parole,la credono amica e spasimano per lei.Arrivano a fare un patto con leie meritano così di riceverla in sorte.